Pittore e scultore, nasce a Baucina (Pa) nel 1945. Consegue i diplomi del Liceo artistico e dell’Accademia di BelleArti di Palermo. La sua formazione artistica avviene nella bottega di Silvestre Cuffaro. Dal 1968 al 1998 svolge attività di docenza presso leAccademie
di Belle Arti di Palermo e Torino; dal 1998 è titolare della cattedra di scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. La sua attività espositiva, con mostre personali e collettive in Italia e all’estero, inizia nel 1967. Tiene la prima personale nel 1971,
presso la Galleria Il Triangolo di Palermo. Da allora espone in diverse città italiane. Suoi lavori sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private.
I materiali con cui Scimeca porta avanti la sua ricerca figurativa sono tanti e, corrispondono, come afferma lo stesso in un suo catalogo, “(…) ai vari momenti e umori attraversati, stabilendo di volta in volta quale tecnica avrebbe reso meglio l’idea (…) per quasi
tutte le mie sculture - spiega ancora Scimeca - ho scelto il bronzo lucidato perché l’opera viva di luce e di colori riflessi e quindi rispecchi l’intensità luminosa e cromatica dell’ambiente che l’accoglie, che non abbia una sua vita certa e sicura e sempre uguale ma
che sia mutevole e dubbiosa come tutte le cose della vita.”. (…) Le sue opere (pitture e sculture, N.d.R.) - scrive Michela Fragale - esprimono meditazione, constatazione, intuizione, esaltazione di tutto ciò che è conoscenza e fantasia, espressione di un mondo nel
quale ogni immaginazione si colora di logica. (…) Le sue creazioni - continua Fragale - sono paragonabili a fantasiosi turbini di forme e di idee nelle quali la ricerca è in continuo movimento”. Vive e lavora a Milano.

The painter and sculptor Filippo Scimeca was born in Baucina in 1945. He studied at the Palermo Accademia di Belle Arti and continued his art education in the workshop of Silvestre Cuffaro. From 1968 to 1998 he taught at the fine art schools in Palermo and Turin and in 1998 was appointed to the chair of sculpture at the Brera Accademia. He began showing his work in 1967 and held his first one-man show at the Galleria Il Triangolo in Palermo four years later. He has exhibited
widely throughout Italy and his works are in private and public collections. Scimeca wrote that his choice of materials depends on the moment and on his mood, and that he establishes as he goes along which technique best puts over his idea. He has chosen polished bronze for most of his works because a sculpture is given life by light and reflected colour, reflecting the luminous and chromatic intensity of its setting. Thus it does not have a fixed, secure and unchanging existence but one that is mutable and uncertain like everything in life.
Michela Fragale wrote that his paintings and sculptures express thought, observation, intuition, exaltation of all that is knowledge and fantasy,
expressions of a world in which immagination is coloured by logic. His creations are comparable to imaginative turbines of form and idea in which
the study is in continuous motion.
The artist lives and works in Milan.
.