Scultore e medaglista, nasce a Milano nel 1947.
Fin da piccolo riceve dal padre le prime nozioni
di disegno. Ha sedici anni, quando, nel tempo
libero, frequenta lo studio dello scultore Cirillo
Bagozzi. A diciassette si iscrive alla Scuola
Superiore dArte applicata,
annessa al Castello Sforzesco, corso di pittura,
sotto la guida di Gian Giacomo Dal Forno. Alla
fine dellanno scolastico, vince il 1°
premio ad una estemporanea organizzata dalla scuola.
Nel 1966 abbandona la pittura e passa allo studio
della medaglistica, con Emilio Monti, e lanno
seguente alla scultura con Giacomo Benevelli.
Contemporaneamente frequenta la scuola libera
del nudo, a Brera, con Gino Moro. Nel 1969, una
svolta importante lo porta ad iniziare la sua
attività, prima come medaglista, poi come
scultore. Dal 1969 hanno inizio, infatti, anche
le prime esposizioni, che favoriranno, nel 71,
lacquisizione di medaglie al Museo Dantesco
di Ravenna.
Nel 1973 la prima personale a Sanremo e in seguito
a Milano (73-74), Bergamo (75),
Milano (75-77), Rovereto (78),
Merano (79), e Poggibonsi (80). Nel
1981 esegue la medaglia commemorativa per il 750°
anniversario della morte di S. Antonio. Nel 1983
il Presidente Sandro Pertini inaugura un suo monumento
in bronzo e acciaio, a San Sebastiano Curone (Alessandria).
Dopo quindici anni di assenza dalle gallerie,
ad eccezione di un paio di collettive, espone
nel 95 in uno spazio pubblico di Lovere
(Bergamo) con il pittore Ettore DErario.
Il sodalizio si ripete lanno seguente nelle
sale di Villa Litta a Milano. Nel 1997 tiene una
personale presso
Spazio Prospettive, a Milano. Espone a Villa Arconati
di Cinisello Balsamo (Milano), con lo scultore
Francesco Lesma, e in diverse collettive. Arriva
un invito da Francavilla Fontana (Brindisi) per
partecipare alla 1° Biennale Internazionale
dArte, e da Lugano per
una mostra di artisti lombardi e ticinesi. Nel
1988, a conclusione dei primi trentanni
di attività, espone a Lugano, una personale
presso lUnione Banche Svizzere, e a Morcote,
presso la Galleria Poma, con Mario Schifano. Ancora
a ottobre, presso la Galleria Folini e de Giorgi
a Milano, con Armando Fettolini, e a novembre
una personale a Corbetta (Milano) presso la Galleria
Viola. Vive e lavora a Milano.
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FIGURA
FEMMINILE, 1999
terracotta, h. cm. 78
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The sculptor and medal maker Gianni Bucher
was born in Milan in 1947. At a young age his
father gave him his first drawing lessons. At
16, in his free time, he went to the studio of
the sculptor Cirillo Bagozzi. A year later he
enrolled in a painting course taught by Gian Giacomo
Dal Forno at the Scuola Superiore dArte
Applicata, an annexe of Castello Sforzesco, where
he won first prize in the end of year school show.
In 1966 he gave up painting and moved on to study
medal-making with Emilio Monti and then sculpture
with Giacomo Benevelli. At the same time he attended
the free school of life drawing at Brera with
Gino Moro. 1969 was the turning point when he
began to work as a medal maker and sculptor. In
1971 his
medals were acquired by the Museo Dantesco at
Ravenna. A series of one-man shows followed. In
1981 he made the medal to commemorate the 750th
anniversary of the death of Saint Anthony. In
1983 President Sandro Pertini inaugurated his
monument in bronze and steel at San Sebastiano
Curone (Alessandria). After a 15 year
absence from galleries, he had a show in Bergamo
with the painter Ettore DErario in 1995
and again in Milan in 1996. He had a joint show
with the sculptor Francesco Lesma and was invited
to take part in the 1st International Biennale
at Francavilla Fontana in the province of Brindisi.
The first 30 years of his career as an artist
were marked with shows at Lugano, Morcote, and
Milan, where he lives and works.
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