Nasce a Milano nel 1908. Dopo le elementari
entra nella bottega di Umberto Lovetti, noto decoratore
e modellatore milanese. Durante lapprendistato
scopre lamore per la scultura. Nel 1924-28
frequenta la scuola dArte serale di Brera.
Nel 1930 la sua prima
scultura, Eva. Si iscrive ai corsi serali allAccademia
di Brera, e frequenta la scuola superiore dArte
applicata allIndustria e al Commercio del
Castello Sforzesco (noto come il Salone)
sotto la guida del prof. Eugenio Pellini. Nello
stesso anno, chiamato dallarchitetto Stacchini,
realizza diverse decorazioni tra cui le aquile
collocate sulla facciata della Stazione Centrale
di Milano. Nel 1931, a Milano, espone per la prima
volta. Nel 1934 partecipa al Concorso Pittura
e Scultura sulla Guerra e sulla Pace di
Roma. Nel 1937 vince il 1° premio di scultura
alla VIII Mostra del Sindacato Interprovinciale
a Milano, lopera presentata in quelloccasione
è Il richiamo. Giuseppe venduto dai suoi
fratelli. Con la borsa del premio va a Parigi,
dove avviene lincontro con la pittura di
Picasso, conosciuta attraverso una delle opere
chiave dellartista spagnolo: Guernica. Nel
1946 lo scultore tiene a Milano, presso la Galleria,
la sua prima importante personale. Nel 1948 partecipa
per la prima volta (da allora ne seguiranno diverse)
alla Biennale di Venezia. Innumerevoli le personali
e le collettive che lo
scultore tiene in Italia e all'estero, come numerosi
e importanti i premi assegnatigli nel corso della
sua lunga e entusiasmante attività artistica.
Nel 1998 lo scultore attiva contatti con la Città
di Desio per la Donazione Scalvini,
concrettizzata l'anno dopo. La Donazione comprende
33 sculture e 16 disegni, una produzione che va
dal 1925 al 1998. Nel 2003 la città di
Desio presenta al pubblico lo Spazio Scalvini
in Villa Tittoni Traversi. Lartista muore
nel 2003.
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CACCIATA,
1968
bronzo, h. cm. 38,6
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Giuseppe Scalvini was born in Milan in 1908.
After elementary school he went to work for Umberto
Lovetti, a well-known Milanese decorator and moulder.
During this apprenticeship he discovered his love
for sculpture. From 1924-28 he attended evening
school in Brera and in 1930 realised his first
sculpture Eva. He enrolled, again for evening
classes, at the Accademia di Brera and also attended
the higher school of applied industrial and commercial
art at Castello Sforzesco where he was taught
by Eugenio Pellini. That year he was asked by
the architect Stacchini to realise several decorative
pieces including the eagle on the facade of Milan
central station. He exhibited for the first time
in Milan in 1931. In 1934 he took part in a painting
and sculpture competition with the themes war
and peace. In 1937 he won first prize for sculpture
at the 8th Mostra del Sindacato
Interprovinciale, Milan. The work he presented
was Il richiamo. Giuseppe venduto dai suoi fratelli.
With the money he won, he travelled to Paris where
he discovered the painter Picasso through one
of his key works, Guernica. He held his first
important one-man show in Milan in 1946 and two
years later took part for the first time at the
Venice Biennale. He exhibited
widely and won many prizes during a long and active
artistic career. He donated 33 of his sculptures
and 16 drawings, works from the period 1925- 1998,
to the city of Desio. The Spazio Scalvini was
inaugurated at Villa Tittoni Traversi in 2003,
the year the artist died.
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