Museo Vito Mele - Museo Salento Museo Vito Mele - Museo Salento
Versione Italiana English Version
  Homepage
  Presentazioni
  Artisti / Opere
  Come arrivare
  Video
  Links

     
  Artisti / Artists : Museum Vito Mele  
 
Iginio Iurilli
 

.Nasce a Gioia Del Colle (Bari) nel 1943. La sua prima personale risale al 1982, da allora espone con regolarità in numerose città italiane e straniere. Tra le tante mostre personali ricordiamo: 1983, Molte primavere fa, Savona; 1986, I suoni del silenzio, Bari; 1987, Iurilli-Paladino, Tielt, Belgio; 1990, Sogno Africano, Bari; 1991, Iurilli-Ceroli, Genova; 1993, Sogno di un mare di mezza estate, Parma; 1994, Sabbie, Brà, Cuneo; 1995, Deserto Bianco, Bari; 1997, Dialogo con la memoria, Iurilli-Paradiso, Gioia Del Colle, Bari; 2001, Diario, Bari; Restar di sale, Margherita di Savoia, Foggia; Vasi comunicanti, Iurilli-Patella, Mola di Bari; 2003, Castelli di Sabbia, Gioia Del Colle.
Dal 1973 partecipa a numerose rassegne e collettive di carattere nazionale ed internazionale, tra cui la X Quadriennale di Roma, Le Nuove Generazioni (1975), Premio Michetti, Francavilla a Mare (1973).
Nella scultura di Iurilli, afferma Lia De Venere, “(…) regola ed emozione qui stanno in una mistura di instabile composizione, di cui solo un occhio affinato coglie, al di sotto della tautologica semplicità delle apparenze, la qualità minimale e la natura profondamente intellettuale”. Alcune sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private, quali la Pinacoteca Provinciale di Bari, la collezione “Fratelli Farsetti” di Prato e quella di “Fabio Sargentini” a Roma, il Comune di Gioia Del Colle, Teatro Rossini e Museo d’arte Contemporanea “Su logu de s’iscultura” a Tortolì (Nuoro). Vive a Capurso (Bari), e lavora a Bari.

PAESAGGIO AFRICANO, 2001
sabbia del deserto, plastica, legno, cm. 50x75

   

   
Iginio Iurilli

Iginio Iurilli was born at Gioia Del Colle in the province of Bari in 1943. He has taken part in many collective exhibitions in Italy and abroad since 1973, amongst which the “Premio Michetti” at Francavilla a Mare (1973) and the 10th Rome Quadriennale, “Le Nuove Generazione” (1975). His first one-man show was in 1982. Amongst subsequent shows were Molte primavere fa, Savona (1983), I suoni del silenzio, Bari (1986), Iurilli- Paladino, Tielt, Belgium (1987), Sogno Africano, Bari (1990), Iurilli-Ceroli, Genova (1993), Sogno di un mare di mezza estate, Parma (1993), Sabbie, Brà, Cuneo (1994), Deserto Bianco, Bari (1995), Dialogo con la memoria, Iurilli-Paradiso, Gioia Del Colle (1997), Diario, Bari, Restar di sale, Margherita di Savoia, Foggia, Vasi communicanti, Iurilli-Patella, Mola di Bari (2001), Castelli di Sabbia, Gioia Del Colle (2003).
Lia De Venere maintains that in Iurilli’s sculpture rule and emotion are in an unstable compositional mixture from which only the trained eye picks up, despite their apparent tautological simplicity, their minimalist quality and their profoundly intellectual nature.
Some of his works are in public and private collections, such as the Pinacoteca Provinciale di Bari, the Fratelli Farsetti collection at Prato and the Fabio Sargentini collection in Rome. The Comune of Gioia Del Colle, the Teatro Rossini and the museum of contemporary art “Su logu de s’iscultura” at Tortoli also have examples of his sculptures.
Iurilli works in Bari and lives in nearby Capurso.