Museo Vito Mele - Museo Salento Museo Vito Mele - Museo Salento
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  Artisti / Artists : Museum Vito Mele  
 
Luigi Bennati
 

É' nato a Milano, il 27 Giugno del 1929, ha appreso le tecniche scultoree presso l’Istituto Artigianelli di Milano e ha collaborato con gli scultori Malerba e Frate De Bona alla realizzazione della grande statua lignea della Madonna Pellegrina.
Per lo scultore la conoscenza della forma umana è basilare e pertanto frequenta, con grande interesse, gli studi di anatomia che gli permettono di eseguire opere dove il dato reale è sempre tecnicamente curato.
La prima opera che lo consacra scultore è una fusione in alluminio m 5x2 molto apprezzata dalla critica.
Nel 1954 inizia la sua carriera di scenografo: lavora per il teatro “Nuovo” di Milano e per la Scala realizza le scenografie delle “Nozze di Figaro”.
Grande ritrattista, esegue diversi busti. Ricordiamo: quello per Italo Cremona, titolare della nota ditta; il ritratto del cardiochirurgo Cristian Barnard, suo grande estimatore e collezionista di molte sue opere e la medaglia che Bennati realizza per Papa Paolo VI.
Tra le sue molteplici esperienze nei diversi ambiti artistici segnaliamo gli arredi chiesastici per la parrocchia di Bobbiate (Varese), in questa struttura esegue la “Via Crucis” in legno e il Battistero in ceramica.
Affascinato dai Murales effettua composizioni per Villaggi Artistici nel Nord e nel Sud d’Italia, ricordiamo quello a Diamante (Cosenza) a Palermo, a Valganna (Varese) ed il murales per la Casa de los Pisos a Granata.
Le opere di Luigi Bennati sono presenti in diversi importanti musei: nel Museo di Varese; nel Museo “Remo Brindisi”. All’estero ha esposto in Belgio, Corea, Olanda e Lussemburgo.

MATERNITÀ, 1995
bronzo, h. cm. 54,5

   

   
Luigi Bennati

Born in Milan in 1929, Luigi Bennati learned his carving techniques at the Istituto Artigianale of Milan and also working with the sculptors Malerba and Frate De Bona on the large wooden statue of the Madonna Pellegrina. For Bennati, knowledge of the human form was fundamental.
His study of anatomy means that his works are both realistic and technically accurate. He earned recognition from the critics with a 5m x 2m sculpture
cast in aluminium.
In 1954 he began working as a set designer at the Teatro Nuovo in Milan and also designed the scenery for “The Marriage of Figaro” at La Scala.
As a portraitist he made busts of Italo Cremona and the heart surgeon Christian Barnard, who prized and collected his works, and a medal for Pope Paul VI. For the parish church at Bobbiate, he carved the Stations of the Cross in wood and made a font in ceramics. Fascinated by murals, he painted for art villages in both northern and southern Italy, and at the Casa de los Pisos, Grenada. Bennati has had shows in Belgium, Korea, Holland and Luxembourg and his works can be found in several museums.


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