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Artisti / Artists : Museum Vito
Mele |
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Salvatore Cipolla |
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Scultore, ceramista, pittore, Salvatore Cipolla
è nato in Sicilia a Mirabella Imbaccari,
in questo paese trascorre gli anni dellinfanzia.
Si trasferisce ben presto a Firenze dove perfeziona
gli studi artistici, frequenta lIstituto
di Porta Romana e lAccademia
di Belle Arti. Segue le lezioni di Pericle Fazzini
e frequenta gli artisti del capoluogo toscano.
È stato definito dalla critica un artista
a tutto tondoper la versatilità
della sua vena artistica e per la perfetta conoscenza
dei materiali.
Usa grès, vetro, legno in maniera originale
ottenendo note plastiche e cromatiche di grande
impatto emotivo. Salvatore Cipolla è un
maestro che conosce il mestiere di
fare arte, i segreti per gli impasti e per gli
smalti nelle ceramiche, le soluzioni più
idonee per
lavorare i legni e ridurre i metalli; sa, infine,
come ottenere masse vetrose e cromatiche. Crede
che nei materiali si celino le idee che chiedono
di essere esperite e con le idee si manifestano
anche i sentimenti: il dolore, la solitudine e
tutti i drammi esistenziali nella loro laicità
e nella pienezza della sacralità. Nel suo
universo antropocentrico luomo domina incontrastato.
Un Ego dalle molteplici
sfaccettature individuali e cosmiche.
Ammirato ed apprezzato sia in Italia che allestero
ha ottenuto grandi consensi di critica e di pubblico.
Molte sue opere si trovano in Argentina, in Cina,
a Berlino e a Monaco di Baviera.
In Italia ha partecipato a molte manifestazioni
artistiche e culturali: a Firenze, Milano, Genova,
Bologna.
Nellultimo periodo si è dedicato
allarredo urbano ideando e costruendo strutture
di raffinata eleganza e di grande effetto scenografico.
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IL
GUERRIERO, 1998
gres cotto a 1200° (clay fired at
1200°), cm. 37,5x38x22
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Salvatore Cipolla |
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The sculptor, potter and painter Salvatore
Cipolla was born in Mirabella Imbaccari in Sicily
and spent his childhood there before moving to
Florence to study art at the Istituto di Porta
Romana and the Accademia di Belle Arti. He attended
classes given by Pericle Fazzini and met many
artists in the Tuscan capital. He has been described
by critics as an all rounder for the versatility
of his artistic vein and his perfect knowledge
of his materials. He uses clay, glass, and wood
in an original way, obtaining plastic and chromatic
effects which carry great emotional impact. He
is a master craftsman, knowing the secrets of
the mixtures and glazes of ceramics, the best
way to work wood and to cut metal, and how to
work colour
into glass. He believes that concealed in the
basic materials are the ideas that demand to be
expressed, and from these ideas spring feelings:
of pain,
solitude, and all that is sacred and profane in
the drama of life. In his anthropocentric universe,
man dominates unchallenged, a many-faceted individual
and cosmic Ego.
Admired and appreciated as much in Italy as abroad,
he has received both public and critical acclaim.
His works are to be found in Argentina, China,
Berlin and Munich and he has taken part in many
artistic and cultural events in Italy. Recently
he has been involved in urban design, planning
and building structures that are both elegant
and have a dramatic scenic effect.
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